Compilare il modulo sottostante per richiedere qualsiasi tipo di informazioni riguardanti il Consorzio, il prodotto e i produttori, o informazioni generali.
Se si desidera essere ricontattati telefonicamente, compilare l’apposito campo.
In questa sezione sono disponibili in formato pdf tutti i documenti necessari per interagire con il Consorzio, dalla domanda di iscrizione alla richiesta dei ‘bollini’ DOP.
Ulteriori moduli o informazioni si possono ottenere contattando direttamente il Consorzio di Tutela nelle modalità indicate nell'apposita area dei contatti o compilando il form di richiesta informazioni sul portale.
- Attivita' confezionamento (8 K)
- Attivita' frantoio (8 K)
- Attivita' movimentazione (7 K)
- Campionamento Dop Lametia (31 K)
- Comunicazione produzione (13 K)
- Elenco terreni (4 K)
- (mdc3) Adesione consorzio olivicoltori (56 K)
- (mdc4) Adesione consorzio frantoi (56 K)
- (mdc5) Adesione consorzio confezionatori (56 K)
- (mdc6) Adesione consorzio intermediari (56 K)
- (mdc7) Richiesta analisi lotto confezionamento (183 K)
- Modulistica rintracciabilita' (980 K)
- Piano di controllo (189 K)
- Richiesta confezionamento (13 K)
- Richiesta rilascio fascette (15 K)
- Richiesta stampa etichette (17 K)
- Tabella dei controlli di conformita' (89 K)
- Allegato A - Richiesta di Ammissione (89 K)
- Allegato B - Vademecum.pdf (89 K)
- Allegato C - Denuncia di Previsione (89 K)
Sono organi del consorzio :
il Presidente, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale, l'Assemblea dei Consorziati.
Presidente : è eletto dal Consiglio di Amministrazione ed ha la rappresentanza legale del Consorzio.
Consiglio di Amministrazione : sovrintende alla gestione del Consorzio, provvedendo a tutto quanto richiesto per il raggiungimento degli scopi consortili. È presieduto dal Presidente.
L'attuale Consiglio di Amministrazione che resterà in carica fino al marzo del 2023 è così composto :
Presidente : Pierluigi Taccone
Vice Presidente : Mariangela Costantino
Consigliere : Girolamo Filippone
Consigliere : Angelina D'Ippolito
Consigliere : Vincenzo Greco
Collegio Sindacale
L'attuale Collegio Sindacale è così composto :
Presidente : Sebastiano Mazza
Membro effettivo : Caterina Ferraiolo
Membro effettivo : Clelia Iemma
Assemblea dei consorziati : è l’organo sovrano. É costituita da tutti i soci del Consorzio in regola con il pagamento della quota ordinaria annuale. Ogni socio che abbia effettuato denuncia e/o certificazione di produzione ha diritto a un voto e a un numero di voti calcolati in base alla quantità di prodotto denunciato e/o certificato nella campagna olivicola immediatamente precedente la sessione assembleare.
L’Assemblea dei Consorziati approva il bilancio, nomina i Consiglieri di Amministrazione e i membri del Collegio Sindacale.
L'olio e.v.o. DOP Lametia rappresenta il 7% della produzione nazionale di olio e.v.o. DOP; la cultivar monovarietale Carolea si distribuisce su oltre il 50% della superficie olivetata della provincia di Catanzaro e sul 30% dell'intera superficie olivicola calabrese.
A questi numeri così rilevanti fa da contraltare una dimensione aziendale mediamente molto modesta; infatti, circa il 47% delle aziende possiede una superficie media inferiore a 1 ettaro. Una criticità oggettiva che, tuttavia, non spaventa il Consorzio, che con la presidenza De Lorenzo ha voltato pagina, avviando una sfida sotto il segno dell'innovazione.
Le indagini analitiche condotte da importanti istituti e università hanno certificato il valore dell'olio e.v.o. DOP Lametia , dietro il quale si celano i secoli di una tradizione olivicola antica di cui il paesaggio preserva ancora tracce evidenti. Ciononostante, l’olio e.v.o. DOP Lametia non riesce a imporsi nel panorama dei prodotti di eccellenza italiani, e spunta all'origine prezzi ancora troppo bassi, sia come prodotto all'ingrosso sfuso sia confezionato, e soprattutto ha una scarsa visibilità.
Pertanto, il Consorzio ha deciso di puntare innanzitutto sulla comunicazione, non tanto e non solo come logica di ‘accompagnamento’ promozionale e commerciale dei prodotti, quanto come espressione profonda della visione propria del Consorzio e dei valori del territorio che rappresenta.
Da qui l'idea di dare enfasi ad alcuni elementi fortemente simbolici, come la goccia d'olio. “Una goccia d’olio - spiega De Lorenzo – racchiude la qualità intrinseca del prodotto, il suo gusto, la rispondenza ai criteri di controllo e di certificazione. A loro volta gli elementi di qualità e garanzia sono iscritti nei processi produttivi, impossibili da immaginare senza pensare al lavoro delle persone che dalla terra prendono i frutti e che nella terra trovano l'ispirazione. In una goccia d'olio, dunque, vi è tutto questo e anche di più. Basta soffermarsi a pensarlo, per poi poterlo vedere e toccare con mano. In una goccia d'olio può esserci una visione, un progetto e in quella stessa goccia anche una speranza per il futuro.”
Secondo il Regolamento CE n. 510/2006 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche (IGP) e delle denominazioni di origine (DOP) richiede dei prodotti agricoli e alimentari stabilisce che per beneficiare di un marchio DOP o IGP un prodotto agricolo o alimentare deve essere conforme a un disciplinare (art. 4) e che la verifica del rispetto dei requisiti disciplinati sia effettuata dalle autorità competenti e/o da organismi di controllo (artt. 10 e 11), designati dagli Stati Membri.
Per quanto concerne l’olio e.v.o. DOP Lametia, l'organismo di controllo Agroqualità ha definito le linee guida per lo svolgimento delle attività di controllo della conformità al Disciplinare di Produzione, ed effettua direttamente controlli continui sui luoghi di produzione e sul prodotto. Inoltre, la Commissione di Controllo e il Consorzio effettuano a loro volta controlli e verifiche che rendono l'intera filiera dell'olio e.v.o. DOP Lametia assolutamente garantita.
Nel complesso, l’olio e.v.o. DOP Lametia è sottoposto ai seguenti controlli:
- controlli interni (autocontrollo): attività di verifica, registrazione, misura e analisi svolte dagli olivicoltori, dai frantoiani, dagli intermediari e dai confezionatori condotti nel rispetto delle direttive del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali;
- controlli esterni (controlli di conformità): attuati dall'ente certificatore attraverso verifiche documentali e ispettive sul processo/strutture degli operatori e attraverso prove sul prodotto. Hanno lo scopo di accertare la conformità dei processi e dei prodotti.
Sono previste sanzioni per il mancato rispetto del Disciplinare di Produzione, per inadempimento verso gli obblighi imposti dagli organismi di controllo e dai consorzi di tutela, come anche per l'uso di richiami al marchio DOP nella denominazione di tali organismi di controllo.
È opportuno sottolineare che i disciplinari di produzione per il marchio DOP prevedono spesso l'utilizzo di tecniche tradizionali, come anche norme restrittive e severe con l'intento di garantire un prodotto di qualità superiore e al tempo stesso ‘tradizionale’ dal punto di vista delle varietà usate, che devono essere autoctone.